Questo è un di quei post e una di quelle notizie, che fanno contenti e felici moltissimi utenti Linux e soprattutto utilizzatori della distro GNU/Linux Ubuntu.
Infatti, la Canonical ha comunicato ufficialmente che nel Canonical Carrier Advisory Group entrerà anche il provider Vodafone.
Quindi, ecco che anche la Vodafone scende in campo e contribuirà con le sue risorse nel supportare, sviluppare e commercializzare l'ormai atteso smartphone con Ubuntu Touch.
Va detto che la Vodafone era uno dei provider, come scritto anche da me in questo post, papabili nell'entrare a far parte del Canonical Carrier Advisory Group. Infatti, se si pensa il potere commerciale dalla società Vodafone, che vanta qualcosa come 411 milioni di utenti dispersi in giro per 30 paesi diversi, per la Canonical e il suo progetto dello smartphone con Ubuntu Touch, questo provider non poteva mancare dal gruppo.
Quindi, in questo momento il Canonical Carrier Advisory Group è così composto:
Va detto che la Vodafone era uno dei provider, come scritto anche da me in questo post, papabili nell'entrare a far parte del Canonical Carrier Advisory Group. Infatti, se si pensa il potere commerciale dalla società Vodafone, che vanta qualcosa come 411 milioni di utenti dispersi in giro per 30 paesi diversi, per la Canonical e il suo progetto dello smartphone con Ubuntu Touch, questo provider non poteva mancare dal gruppo.
Quindi, in questo momento il Canonical Carrier Advisory Group è così composto:
- Verizon,
- Portugal Telecom,
- SK Telecom,
- Telecom Italia,
- Deutsche Telekom,
- Everything Everywhere (EE),
- Korea Telecom,
- LG UPlus,
- Smartfren,
- China Unicom,
- Vodafone.
Insomma, un gruppo sempre più interessante e sempre più potente, che da le speranze a moltissimi utenti di vedere al più presto, commercializzato il primo smartphone con Ubuntu o meglio Ubuntu Touch, dopo il primo tentativo andato a male.
Ordunque, se le cose stanno così e se il gruppo di società impegnate nel collaborare allo sviluppo, realizzazione e commercializzazione dello smartphone con Ubuntu Touch cresce e da il LA ai lavori, è molto probabile che verso la fine del 2014 possiamo vedere il primo prototipo vero uno smartphone Ubuntu Touch e per gli inizi del 2015, lo possiamo anche acquistare. Chi sa se al prossimo CES o WMC, la Canonical non ci presenti questo device.
Ordunque, se le cose stanno così e se il gruppo di società impegnate nel collaborare allo sviluppo, realizzazione e commercializzazione dello smartphone con Ubuntu Touch cresce e da il LA ai lavori, è molto probabile che verso la fine del 2014 possiamo vedere il primo prototipo vero uno smartphone Ubuntu Touch e per gli inizi del 2015, lo possiamo anche acquistare. Chi sa se al prossimo CES o WMC, la Canonical non ci presenti questo device.
Un'ultima nota prima di concludere questo post, se Ubuntu Touch sarà commercializzato il quinto sistema operativo mobile, basato su kernel Linux, dopo: Android, Sailfish OS, Firefox OS e Tizen.
Azz pure quei tirchioni di Telecom Italia ci sono??? :D :D :D
RispondiEliminasi @Nick pure quei tirchi della nostra cara telecom italia, fanno parte del gruppo... chi sa se questa collaborazione, non porti in casa qualche cosa di nuovo .... magari imparano anche loro qualcosa...
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